In diversi momenti della vita siamo messi alla prova, con situazioni difficili che sembrano non avere soluzione. Con i salmi del giorno abbiamo la possibilità di trovare nuova forza e di affrontare gli ostacoli e le prove che la vita ci pone davanti. In questo articolo vedremo il significato e l'interpretazione del Salmo 3.

Salmo 3 - La potenza dell'aiuto celeste

Risorse di guarigione e di pace interiore per il corpo e per l'anima, i Salmi del giorno hanno il potere di riorganizzare tutta la nostra esistenza, riequilibrando i nostri pensieri e i nostri atteggiamenti. Ogni Salmo ha un suo potere, e perché questo diventi ancora più grande, permettendo di raggiungere pienamente i suoi obiettivi, il Salmo scelto deve essere recitato o cantato per 3, 7 o 21 giorni di seguito. Questo metodo di preghierapuò essere seguita anche nei momenti in cui si ha bisogno di un aiuto divino che va oltre la comprensione degli uomini.

Le difficoltà che si presentano nella nostra vita sono a volte così grandi che siamo colti da una fortissima paura e da una sensazione di impotenza di fronte ad esse, che ci fa sprofondare in una profonda tristezza. Questa tristezza e questa sensazione di impotenza prosciugano tutto il nostro coraggio e la nostra forza per affrontare le difficoltà quando ne abbiamo più bisogno per superarle. Una volta che siamo sprofondati in questa fossa disofferenza, la disperazione può essere ancora più grande se ci guardiamo intorno e vediamo che non c'è nessuno ad aiutarci.

È il momento di riflettere interiormente e, con l'aiuto del Salmo 3, alzare gli occhi al cielo e cercare le mani tese del divino, che ci aiuteranno in questa scalata per uscire da qualsiasi situazione ci affligga.

Signore, come si moltiplicano i miei avversari! Molti sono quelli che si levano contro di me.

Molti dicono della mia anima: "Non c'è salvezza per lui in Dio" (Selah).

Ma tu, o Signore, sei per me uno scudo, la mia gloria, e colui che solleva il mio capo.

Ho gridato al Signore con la mia voce ed egli mi ha ascoltato dal suo monte santo (Selah).

Mi sono coricato e ho dormito; mi sono svegliato, perché il Signore mi ha sostenuto.

Non temerò diecimila persone che si sono messe contro di me e mi circondano.

Alzati, Signore, salvami, mio Dio, perché hai colpito alle mascelle tutti i miei nemici, hai spezzato i denti agli empi.

La salvezza viene dal Signore; la sua benedizione sia sul suo popolo (Selah).

Interpretazione del Salmo 3

Il Salmo 3 è uno dei salmi del giorno che vengono a rafforzare il nostro spirito e ad aiutarci a portare a termine i compiti difficili che incontriamo lungo il cammino. Gli studiosi dicono che questo Salmo, oltre ad essere il primo ad avere un titolo, è uno dei 14 che si collega direttamente agli eventi della vita di Davide, parlando di un tentativo di usurpare il suo trono. Con fede e molta convinzione che le vostre preghiere saranno esaudite, date un'occhiata alinterpretazione del Salmo 3.

Versetti 1 e 2 - Molti sono quelli che si levano contro di me

Signore, come si sono moltiplicati i miei avversari! Molti sono quelli che si levano contro di me; molti dicono della mia anima: "Non c'è salvezza per lui in Dio".

Il Salmo inizia con la constatazione da parte di Davide di un aumento considerevole del numero di persone che vogliono rovesciare il suo regno, per poi indignarsi del fatto che le stesse persone che mirano al suo fallimento sono quelle che dubitano della potenza salvifica del Signore.

Versetti 3 e 4 - Tu, Signore, sei uno scudo per me

"Ma tu, Signore, sei per me uno scudo, la mia gloria e colui che esalta il mio capo; con la mia voce ho gridato al Signore ed egli mi ha ascoltato dal suo monte santo".

In questo passo, c'è un'esaltazione del Signore, riconoscendo che quando tutti gli hanno voltato le spalle, Lui era lì per proteggere e mantenere. Quando Davide cita il monte santo, si riferisce alla dimora divina, al paradiso, per così dire.

Versetti 5 e 6 - Mi sono svegliato, perché il Signore mi ha sostenuto

"Mi sono coricato e ho dormito; mi sono svegliato, perché il Signore mi ha sostenuto. Non temerò diecimila persone che si mettono contro di me e mi circondano".

In questi due versetti, Davide afferma che, anche di fronte a tutte le pressioni e i problemi presenti, la sua anima rimane leggera e quindi può riposare tranquillamente. Dio è con lui, sempre, e il re lo sente presente. Per questo, consegna la sua vita e le sue afflizioni nelle mani del Signore.

Versetti 7 e 8 - La salvezza viene dal Signore

"Alzati, Signore, salvami, mio Dio, perché hai colpito alle mascelle tutti i miei nemici, hai spezzato i denti agli empi. La salvezza viene dal Signore; sul tuo popolo sia la tua benedizione".

Qui Davide chiede a Dio di intercedere in suo favore e di non permettere che si indebolisca di fronte alle avversità. I versetti associano anche i nemici del re a bestie dotate di grande potere.

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