Lo spiritismo kardecista: cos'è e come è nato?

Douglas Harris 12-10-2023
Douglas Harris

Allan Kardec, un pedagogo francese, fu il primo a usare questo termine per etichettare la credenza; grazie a lui lo spiritismo kardecista emerse nel XIX secolo come dottrina religiosa. Kardec fu anche autore di libri di studio sulla dottrina, e divenne molto noto con la diffusione della credenza.

Il termine "spiritismo kardecista" ha già sollevato molte polemiche, in quanto non fa alcun riferimento a un Dio, come molti osservano. Il termine è associato ad Allan Kardec, in quanto quando qualcuno crea qualcosa di nuovo, è comune creare anche una terminologia per rendere omaggio al creatore. L'ispirazione per il termine "spiritismo" fu data a Kardec durante i suoi studi per la stesura del Libro degli Spiriti per diffondere ilTutti gli insegnamenti della credenza furono trasmessi a Kardec attraverso gli Spiriti, nel corso di due diverse consultazioni per comprendere il concetto e poterlo divulgare.

Quali sono le basi dello spiritualismo kardecista?

In primo luogo, è necessario comprendere che nello spiritismo il più grande degli obiettivi è praticare la bontà, senza essere gentili con le persone, osservare la bontà che ci circonda ovunque, dare esempi di gentilezza a tutti coloro che ci circondano, cercare sempre la pace di fronte alle innumerevoli situazioni che ci si presentano quotidianamente, e con lo "spiritismo kardecista", comprendere che si tratta di una dottrina all'interno delspiritismo dagli studi fatti da Allan nelle sue consultazioni con gli spiriti.

Alcuni dicono che questa dottrina è più diffusa in Brasile o solo nel nostro Paese, ma lo spiritismo nel suo complesso è diffuso in tutto il mondo.

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In cosa consiste il credo dello spiritualismo kardecista?

Il Kardecismo predica che il nostro spirito è immortale. Il nostro corpo è mortale e passerà, ma la nostra anima è transitoria, il che significa che ha un periodo, un percorso da seguire e che si conclude ad ogni passaggio. Non sapremo mai quando lasceremo il nostro corpo, ma sappiamo che questa è la nostra unica certezza, lo spirito invece non morirà, vivrà in eterno.

Cosa succede dopo la morte del corpo materiale?

In alcune religioni è risaputo che dopo la morte il nostro corpo andrà in paradiso, all'inferno o in purgatorio, ma nello Spiritismo non è proprio così, si ritiene che non ci sia una sorta di giudizio che determina dove l'anima debba andare a finire, ma c'è un incontro con altre anime che si sono già disincarnate e che insieme cercano di capire la loro nuova condizione. Questo periodo di comprensionedurerà fino all'evoluzione necessaria per una nuova vita, tornando a un corpo transitorio, che si chiama reincarnazione.

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Quali sono i concetti di base dello spiritismo?

Ci sono alcuni concetti che guidano lo spiritualismo kardecista, essi sono:

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  • Esiste un solo Dio, in cui crediamo con grande fede.
  • Lo spirito è immortale, vivrà per sempre.
  • Non c'è paradiso o inferno, non c'è giudizio per ciò che viviamo, ma un incontro tra anime disincarnate.
  • La reincarnazione è molto necessaria per la nostra evoluzione.

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Douglas Harris

Douglas Harris è un rinomato astrologo, scrittore e praticante spirituale con oltre 15 anni di esperienza nel settore. Possiede una profonda comprensione delle energie cosmiche che hanno un impatto sulle nostre vite e ha aiutato numerose persone a percorrere i loro percorsi attraverso le sue perspicaci letture dell'oroscopo. Douglas è sempre stato affascinato dai misteri dell'universo e ha dedicato la sua vita all'esplorazione delle complessità dell'astrologia, della numerologia e di altre discipline esoteriche. Collabora spesso a vari blog e pubblicazioni, dove condivide le sue intuizioni sugli ultimi eventi celesti e la loro influenza sulle nostre vite. Il suo approccio gentile e compassionevole all'astrologia gli ha fatto guadagnare un fedele seguito e i suoi clienti spesso lo descrivono come una guida empatica e intuitiva. Quando non è impegnato a decifrare le stelle, a Douglas piace viaggiare, fare escursioni e passare il tempo con la sua famiglia.