Sapete perché Obaluaê/Omulú è stato creato da Iemanjá? Scopritelo!

Douglas Harris 12-10-2023
Douglas Harris

Obaluaê/Omulú era uno dei figli di Nanã, ma colui che lo creò fu Iemanjá Si veda la leggenda (itan) che spiega questa storia.

La storia della creazione di Obaluaê/Omulú

Secondo la mitologia yoruba, Nanã stregò Oxalá per sedurlo e metterlo incinta. Ci riuscì, ma quando Obaluaê nacque, il corpo del bambino era coperto di ferite e piaghe. Obaluaê era nato con il vaiolo e il suo corpo era completamente malformato. Nanã non riusciva a sopportare l'idea di dare alla luce un bambino in quelle condizioni e, non sapendo cosa fare con lui, lo abbandonò presso lamare, in modo che la marea crescente lo portasse via.

Come se l'abbandono e la malattia non bastassero, Obaluaê fu ancora attaccato dai granchi che si trovavano sulla spiaggia, lasciando il bambino ferito e quasi morto.

Iemanjá ha salvato Obaluaê

Quando vide che il bambino soffriva, Iemanjá uscì dal mare e lo prese in braccio, poi lo portò in una grotta e si prese cura di lui, fasciandolo con foglie di banano e dandogli da mangiare popcorn. Quando il bambino si riprese dalle gravi ferite e dalla malattia, Iemanjá decise di crescerlo come suo figlio.

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L'immagine di Obaluaê

Il corpo di Obaluaê era segnato da cicatrici e segni molto evidenti, e per questo si nascondeva sempre perché nessuno lo vedesse. In un giorno di festa, quando gli orixás si riuniscono, Ogum chiede di Obaluaê e si rende conto che non vuole apparire a causa delle sue ferite. Così, va nella boscaglia, fa un cappuccio di paglia per coprire Obaluaê dalla testa ai piedi.

Accetta quindi di presentarsi e di partecipare alla festa con quel cappuccio, ma senza ballare, perché era un orixá molto chiuso. Iansã allora si avvicina con il suo vento e soffia il cappuccio di paglia di Obaluaê. In quel momento tutte le sue ferite si trasformano in una pioggia di popcorn, rivelando il ragazzo bello, sano e radioso come il sole che sarebbe stato senza i danni delle ferite.

A causa della sua storia di malattia e sofferenza, divenne l'orixá delle malattie, imparando da Oxalá e Iemanjá come curarle.

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A causa della sua infanzia di abbandono e della sua vita passata a nascondere le ferite dietro le cannucce, Obaluaê è diventato un orixá molto serio, taciturno e composto, che non ama le risate e il disordine, è sempre un orixá chiuso.

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Obaluaê e Omulu: qual è la differenza?

Omulu è l'orixá maturo, quello vecchio, quello della guarigione e delle malattie. Obaluaê è l'orixá giovane, il signore dell'evoluzione. Insieme governano la stabilizzazione dell'ordine del mondo, senza di loro nulla si può sostenere (del resto vita e morte devono andare insieme per dare alle anime la possibilità di evolversi). Obaluaê è la divinità che sostiene e conduce il mondo. Omulu è colui che conduce i passaggi da un piano all'altro: dalla carne allalo spirito e dallo spirito alla carne.

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Douglas Harris

Douglas Harris è un rinomato astrologo, scrittore e praticante spirituale con oltre 15 anni di esperienza nel settore. Possiede una profonda comprensione delle energie cosmiche che hanno un impatto sulle nostre vite e ha aiutato numerose persone a percorrere i loro percorsi attraverso le sue perspicaci letture dell'oroscopo. Douglas è sempre stato affascinato dai misteri dell'universo e ha dedicato la sua vita all'esplorazione delle complessità dell'astrologia, della numerologia e di altre discipline esoteriche. Collabora spesso a vari blog e pubblicazioni, dove condivide le sue intuizioni sugli ultimi eventi celesti e la loro influenza sulle nostre vite. Il suo approccio gentile e compassionevole all'astrologia gli ha fatto guadagnare un fedele seguito e i suoi clienti spesso lo descrivono come una guida empatica e intuitiva. Quando non è impegnato a decifrare le stelle, a Douglas piace viaggiare, fare escursioni e passare il tempo con la sua famiglia.